Cicli Operativi in Funzione del TIMING

Per guadagnare in borsa è indispensabile entrare ed uscire nei momenti più opportuni. Non è vero che conservare le azioni per tempi lunghi conduce necessariamente a guadagnare: i cassettisti in gamba comprano le azioni quando il periodo del panic-selling s'è concluso, quando nessuno le vuole, tranne le banche! Ricordate quanto diceva il precedente post: attendere le mosse delle banche e copiarle.
Viceversa quando tutti vanno in banca a comprare azioni significa solo una cosa: sta entrando il parco buoi e il momento di uscire è vicino.
In definitiva: se si vuole guadagnare in borsa "il Timing è tutto".

La borsa, tuttavia, non è composta da una sola onda che sale e scende, ma da una serie di oscillazioni di differente durata. Una volta individuato il proprio periodo operativo si devono conquistare tutti gli strumenti necessari per applicare il Timing appropriato. Questo è un punto fondamentale da comprendere altrimenti inizieremo a tradare a casaccio.
Ribadisco il concetto in modo che sia molto chiaro: Trading significa entrare ed uscire dal mercato. Prima di tutto si deve decidere il periodo operativo. Se posso dedicare alla borsa poche ore la settimana oppure metà giornata, o se ho tutto il tempo a disposizione... fa una grande differenza! Entrare e uscire a distanza di settimane, di giorni o di ore, è sempre Timing ma i sistemi per attuarlo sono differenti. A tal proposito vediamo i principali tipi di trading.

SCALPING - si tratta di compiere molte operazioni al giorno. Lo scalper non si pone la questione del trend; è costantemente alla ricerca delle configurazioni che si formano sul grafico. Qualunque sia la direzione non fa differenza: lo scalper è concentrato nell'individuare i pattern utili a sfruttare le piccole oscillazioni. Questo tipo di trading richiede prontezza di riflessi e capacità che solo una persona giovane e molto sveglia può avere. Il tipo di stress è da super-attività.

SHORT INTRADAY TRADING - in questo tipo di trading comincia ad essere importante l'individuazione del trend, la direzione del mercato. Si opera sui cicli a 4h e 8h ma tutte le posizioni si chiudono a fine giornata. Chi sceglie questo Timing deve rimanere molto vicino al monitor, anche se non incollato come gli scalper. Chi sceglie questo Timing, inoltre, è una persona che ha difficoltà con il sonno. Chi ha tutto il tempo a disposizione ma non riesce a "spegnere il cervello" sceglie di chiudere le posizioni e di andare a letto sempre flat.

DAY TRADING - anche questo Timing richiede moltissimo tempo da dedicare alla borsa. La preparazione del trader deve essere molto buona poichè egli deve sapere se chiudere posizione in giornata o andare overnight. Il ciclo su cui si opera è l'8h o il 2gg.
La scelta di questo Timing dipende da 2 fattori: la consapevolezza che l'overnight procura guadagni superiori all'intraday e la capacità di "spegnere il cervello" e addormentarsi senza problemi.

SHORT OVERNIGHT TRADING - qui il Timing significa entrare ed uscire cavalcando i cicli a 4gg e 8gg. I vantaggi sono la struttura più stabile di questi cicli e la possibilità di avere tempo libero.

Il Timing sui cicli superiori: 16gg, 31gg e 62gg costituiscono il trading di medio termine e sono praticati da chi possiede molto capitale ed è in grado di ridurre il rischio utilizzando contemporaneamente altri strumenti finanziari.